La gipsoteca
Il museo dello scultore Antonio CanovaA Possagno è nato Antonio Canova (1757-1822) il protagonista indiscusso della scultura neoclassica. Si era stabilito definitivamente a Roma nel 1781. È autore di capolavori oggi esposti nelle più importanti collezioni museali del mondo. L’eredità artistica dello scultore è custodita integralmente nel complesso canoviano costituito dalla Casa natale che conserva i suoi dipinti: olii, tempere, disegni, i ritratti e le testimonianze personali della sua attività.
Nella Gipsoteca, costruita appositamente nel 1836 per volere del fratello Giambattista Sartori Canova, sono esposti tutti i modelli originali delle sue opere, in gesso: monumenti funerari, gruppi statuari, bassorilievi e modellini in terracotta. Le Grazie, Amore e Psiche, la Najade, le Danzatrici sono esposte nella sezione realizzata dall’architetto veneziano Carlo Scarpa che ha collocato alcune opere del grande scultore immergendole nella luce naturale e realizzando un’esposizione museale unica. Dal centro del Paese un viale conduce al Tempio progettato e costruito dal Canova e consacrato nel 1832. È la chiesa parrocchiale di Possagno all’interno della quale è stata collocata la Tomba dell’artista.
La pala dell’Altare maggiore rappresenta la Deposizione di Cristo dalla Croce (La Trinità) e costituisce il tributo ultimo dell’arte del grande artista.